L’utilizzo dell’ossigeno puro in acquacoltura

La somministrazione dell’ossigeno alle vasche di allevamento rappresenta un problema fondamentale per la conduzione dell’allevamento ittico poiché il tenore di ossigeno in vasca influenza in modo fondamentale la resa dell’impianto, incidendo principalmente su:

      1. sopravvivenza del prodotto;
      2. velocità di accrescimento;
      3. conversione del prodotto in alimento.

In questi ultimi dieci anni, durante i quali si sono fatte molteplici esperienze sulla conduzione degli impianti ittici, sono state messe a punto varie tecniche di ossigenazione a seconda delle diverse situazioni. Allo stato attuale moltissimi allevamenti hanno trovato vantaggioso l’utilizzo dell’ossigeno puro per ossigenare le vasche controllandone in forma automatica l’erogazione. L’applicazione di tale tecnologia, pur comportando un investimento iniziale importante, consente di mantenere in vasca valori intorno al 100% della saturazione di ossigeno, contrariamente alla semplice aerazione con la quale si raggiungono al max valori del 70-75%.La possibilità di mantenere il tenore di ossigeno in vasca prossimo alla saturazione garantisce condizioni igieniche di buon livello che modificano i fattori sopra riportati offendo ulteriori vantaggi:

      1. digestione del cibo più efficace;
      2. alti indici di conversione del prodotto in alimento;
      3. maggior velocità di accrescimento;
      4. elevata resistenza alle malattie e diminuzione del rischio di alta mortalità dovuto alle variazioni improvvise dell’ossigeno disciolto.;
      5. ambiente più ossidante con riduzione del rischio di accumulo di materiale non ossidato sul fondo.
      6. Riduzione dei costi energetici.
      7. Esclusione del lavoro manuale per la distribuzione dell’ossigeno nelle vasche

Sistema senza PC

Il sistema prevede un monitoraggio e controllo dell’ ossigeno disciolto ed i parametri di temperatura. In ogni vasca da monitorare viene installata una sonda. Le diverse sonde convergono a delle unità di controllo che:

    • Permettono di visualizzare su un display i valori di ossigeno e temperatura.
    • Attivano gli allarmi in caso di rischio.
    • Attivano le elettrovalvole e/o le macchine di dissoluzione controllata dell’ossigeno.

  L’unità di controllo è provvista di una piccola tastiera e di un display per visualizzare simultaneamente l’ossigeno e la temperatura (solo se viene installata anche la sonda di temperatura) e possono fornire le seguenti informazioni: allarme di min. e max. dell’ossigeno; calibratura manuale e/o automatica dell’ossigeno; controllo delle macchine di ossigenazione; controllo del timer per ulteriori funzioni quali la distribuzione automatica del mangime, termo-foto-periodo, etc.; allarme esterno per livello, termico, etc. Le unità di controllo sono assemblate in armadietti IP65, i quali possono essere montati all’ esterno in quanto resistenti agli agenti atmosferici. Gli armadietti ricevono il segnale dalle diverse sonde.

Sistema con PC

l centro di controllo è composto da un PC di ultima generazione, completo di software personalizzato che risponde alle esigenze dell’impianto.Tramite un convertitore è connesso agli armadietti e permetterà di eseguire le seguenti operazioni:

      • Centralizzare le informazioni su un solo schermo per sapere in tempo reale tutti i parametri delle vasche (Ox, T, Livelli, etc.) (Questa funzione è molto importante per gli allevamenti ittici con un gran numero di vasche o con vasche localizzate in un’ampia area);
      • Registrare lo storico di tutti i parametri controllati e loro elaborazione grafica ai fini di statistiche e analisi.
      • Trasmettere i dati di uno o più impianti a distanza o semplicemente essere allertati in caso di avaria o variazioni importanti del sistema.
      • Archiviare tutti gli allarmi registrati.
      • Possibilità di installare il punto di allarme e attivazione di tutte le unità di dissoluzione dell’ossigeno in base alle esigenze dell’impianto.
Particolari funzioni del programma
      • Visione in tempo reale dei vari parametri dell’impianto, anche su dispositivi esterni.
      • Registrazione dei dati e creazione dei grafici con lo storico.
      • Registrazione delle attivazioni di tutti gli allarmi (Ottico, Acustico, Telefonico).
      • Determinare a distanza i valori della messa in funzione automatica delle valvole, delle macchine e delle pompe.